L’Italia scopre le società benefit – #RassegnaStampa

Il modo di fare impresa da poco inquadrato nella legge di Stabilità non prevede più una distinzione dei piani di responsabilità sociale e di obiettivi economici: tutto si tiene e si integra in un’unica forma di azienda tradizionale che però si obbliga a perseguire il benessere della comunità in cui opera. Se il buongiorno si vede dal mattino, potrebbe prepararsi un avvenire importante per le società benefit appena introdotte nel nostro ordinamento, da molti considerate l’ultima frontiera della responsabilità sociale d’impresa. Ne parla su Avvenire Andrea Di Turi.

«Così l’idea della sostenibilità entra nel Dna delle imprese» su Avvenire di Andrea Di Turi
Del Barba: riscontrato un interesse insperata introduzione in Italia delle società benefit (sb) è legata al nome del senatore Mauro Del Barba (Pd), classe 1970, nativo di Morbegno (in provincia di Sondrio), che ha firmato l’emendamento con cui le sb sono state approvate in legge di Stabilità. La sua passione per i temi della sostenibilità ha avuto origine «in tempi non sospetti», dichiara, ben prima cioè dell’inizio del suo impegno parlamentare.

L’Italia scopre le società benefit su Avvenire di Andrea Di Turi
Se il buongiorno si vede dal mattino, potrebbe prepararsi un avvenire importante per le società benefit appena introdotte nel nostro ordinamento, da molti considerate l’ultima frontiera della responsabilità sociale d’impresa. Una frontiera, tra l’altro, dove il nostro Paese si posiziona all’avanguardia a livello internazionale, essendo il primo dopo gli Stati Uniti ad aver riconosciuto per legge le “benefit corporation”: imprese che pongono fra le finalità statutarie non solo il legittimo perseguimento di risultati economici positivi, ma anche quello di un impatto positivo sulla comunità. Accettando di farsi misurare e valutare su questo aspetto. […]

Start up e Terzo Settore aiuto (gratuito) dei manager su Repubblica Affari Finanza di Filippo Santelli
La riforma che lo dovrebbe regolare e agevolare, lanciata con grandi squilli di tromba dal governo, stagna da oltre un anno e mezzo in Parlamento. Nell’attesa del via libera, però, il terzo settore continua a crescere. […]

Dove l’azienda concilia lavoro ed etica sul Sole 24 Ore di Maurizio Bartoloni
«Restituire alla società quello che si è ricevuto». «Considerare l’impresa come una famiglia allargata». «Fare l’imprenditore è cercare il profitto ma anche poter dare agli altri». «Far crescere la nostra attività vuole dire aiutare il nostro territorio». «L’azienda va gestita come un buon padre e madre di famiglia regalando il tempo ai propri collaboratori». Le voci sono di alcuni imprenditori scelti, nel giorno della storica udienza di Confindustria da Papa Bergoglio, per testimoniare la loro esperienze in azienda che dimostrano come fare impresa vuol dire anche conciliare lavoro ed etica.[…]

La nuova economia leggera tra tecnologie e bisogni sociali sul Sole 24 Ore di Aldo Bonomi
Semplificando, sono tre i “grappoli” che trovano spazio nell’atlante del progetto-mostra: la risposta mutualistica abisogni sociali e problemi che il pubblico non è più in grado di risolvere; gli spazi per produrre e promuovere cultura, a cavallo tra impresa e partecipazione volontaria; la produzione di beni e servizi innovativi con capitali low cost, basata su istanze collaborative, sobrietà e sostenibilità. […]

 

@VolontariatOggi

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