PADOVA. Il Dipartimento di Diritto privato e Critica del diritto dell’Università degli Studi di Padova, assieme alla Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo, organizza un percorso di alta formazione giuridico-economica unico nel suo genere, completamente gratuito, “I Venerdì del Terzo Settore: il diritto privato a servizio dell’interesse generale”, che mira a fare il punto e a offrire un aiuto ai professionisti di fronte alla normativa introdotta con la Riforma del Terzo settore.
La Riforma del Terzo settore ha preso avvio con la legge 106 del 2016. Per dare attuazione alla legge, il Governo ha emanato quattro decreti legislativi: il Codice del terzo settore, il decreto sull’Impresa sociale, il decreto sul 5×1000 e il decreto sul Servizio civile universale. Questi, a loro volta, prevedono un gran numero di decreti ministeriali (più di 40) che devono definire aspetti importanti della riforma (ad esempio, l’istituzione del Registro unico). Dopo quattro anni, non è ancora stata emanata la gran parte di questi decreti.
Il presidente del consiglio Giuseppe Conte ha recentemente dichiarato: “Entro giugno 2020 ci impegniamo a fare entrare in vigore il Registro unico del Terzo Settore che ci consentirà il debutto nel 2021 dei nuovi regimi fiscali previsti dalla riforma”. Affermazione che fa sperare in una accelerazione dell’iter riformistico, necessario e non più rinviabile. Infatti, nel caso, ad esempio, del Registro unico, fino a che esso non sarà istituito, il nuovo regime fiscale degli enti del Terzo settore, contenuto prioritario ed essenziale della Riforma, resterà sospeso e non sarà chiaro il destino di tali enti e delle loro attività.
In questo scenario, associazioni, fondazioni, imprese sociali, enti religiosi, cioè tutti coloro che hanno responsabilità di gestione nell’ambito del Terzo Settore, chiedono un supporto nella comprensione dei dettami della Riforma. Notai, avvocati, commercialisti, ovvero i professionisti che sono chiamati ad affiancare gli enti gestori del Terzo Settore, sono le figure che meglio possono interpretare e decodificare le nuove normative.
“Sempre più frequentemente – spiega Manlio Miele, Direttore del Dipartimento di Diritto Privato e Critica del Diritto dell’Università di Padova, tra gli organizzatori dell’iniziativa – ci giungono dal mondo del volontariato e, più in generale, del sociale richieste di specifici e qualificati
percorsi di formazione che siano di supporto alla comprensione della Riforma del Terzo Settore: per un verso, si manifesta un diffuso timore nei confronti dei nuovi obblighi e vincoli che essa pone, per l’altro verso, in molti desiderano comprenderne e sfruttarne appieno le potenzialità”.
Il Ciclo di seminari dà diritto a crediti formativi per notai, avvocati e commercialisti e offre momenti di formazione specifica anche per educatori professionali, assistenti sociali, sociologi, dirigenti e funzionari delle istituzioni pubbliche e delle fondazioni bancarie, ufficiali della Guardia di Finanza e altre figure che quotidianamente operano all’interno degli enti del Terzo Settore. Avrà inizio il 31 gennaio e si concluderà il 19 giugno 2020. Materiale informativo eregistrazione video degli appuntamenti saranno a disposizione in un sito dedicato, www.venerditerzosettore.org, realizzato appositamente per l’evento, dal quale si dovrà effettuare anche l’iscrizione per la partecipazione. La partecipazione a tutti gli eventi è gratuita ma obbligatoria e soggetta ad esaurimento posti. Sarà possibile iscriversi il giorno dell’evento, nei
limiti della disponibilità di sala. È, inoltre, possibile iscriversi a singoli incontri, oppure effettuare un’iscrizione unica all’intero ciclo (20 incontri). Gli incontri si svolgeranno ogni venerdì pomeriggio a Padova, presso la sede della Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo (Piazza Duomo 14, Padova).
“La nostra Fondazione – afferma il presidente di Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo Gilberto Muraro – ha prontamente accolto l’invito dell’Università di Padova alla realizzazione del ciclo di conferenze “I venerdì del Terzo Settore”, un’importante opportunità formativa per l’intera città e in particolare per chiunque voglia orientarsi nello scenario complesso e in continua trasformazione configurato dalla nuova normativa del settore. Si tratta di un’azione in linea con la programmazione pluriennale del nostro Ente, che prevede la realizzazione di progetti
per favorire la creazione di reti di persone e di servizi all’interno del mondo del volontariato. Ci auguriamo, in questo modo, di ispirare nuove e più efficaci forme di azione sociale”.
L’iniziativa si inserisce nell’ambito degli eventi di Padova Capitale Europea 2020 per il Volontariato, la cui apertura ufficiale, alla presenza del presidente della Repubblica Sergio Mattarella, è prevista per il prossimo 7 febbraio.
Gode, inoltre, dei patrocini di Comune di Padova, Fondazione Italiana del Notariato, Consiglio Notarile di Padova, CSV Centro servizio volontariato Padova, Forum Terzo Settore, OTC Veneto, Confcooperative Federsolidarietà Veneto, Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Padova, Ordine degli Avvocati di Padova, Unità Locale Sociosanitaria 6 di Padova.
Il ciclo di seminari è resto possibile anche grazie alle collaborazioni con docenti e rappresentanti di numerosi atenei ed istituzioni, tra i quali l’Università Cattolica di Milano, Università degli Studi di Milano, Consiglio di Stato, Consiglio Nazionale del Terzo Settore, Guardia di Finanza, Università Alma Mater Studiorum di Bologna, Università degli Studi di Genova, Fondazione Cassamarca di Treviso, Regione Veneto.
Durante i sei mesi di svolgimento, sono molti i nomi illustri tra i protagonisti dei seminari: tra gli altri, troviamo Giulio Ponzanelli, ordinario di Diritto privato alla Cattolica di Milano, uno dei “padri nobili” della Riforma avendo collaborato con il Governo alla sua stesura, presente nella giornata inaugurale del 31 gennaio; Luigi Massimiliano Tarantino, consigliere di Stato; Alessandro Mazzullo, componente del Consiglio nazionale del Terzo Settore; Stefano Zamagni, economista, ex presidente dell’Agenzia per il Terzo Settore, personalità di spicco e punto di riferimento per tutti i professionisti del settore, a cui è affidato l’intervento conclusivo dell’intero ciclo di conferenze, venerdì 19 giugno.
Il Comitato scientifico è composto dai docenti del Dipartimento di Diritto privato e critica del diritto dell’Università degli Studi di Padova: Adriana Topo, Manlio Miele, Matteo Ceolin, Alessandro Perego, Giulio De Luca.
È possibile iscriversi a singoli incontri, oppure effettuare un’iscrizione unica all’intero ciclo (20 incontri).
Per procedere all’iscrizione, cliccare su www.venerditerzosettore.org